“Il passaggio generazionale – spiega il Professore – rappresenta una grande opportunità di rinnovamento, purché venga affrontato come un processo da pianificare. Non è facile: occorre stabilire cosa trasferire, a chi, quando e in che modo. Vista questa difficoltà, molte imprese vivono il passaggio generazionale come una grande minaccia, ma in verità è molto più rischioso non affrontare il passaggio generazionale e lasciare la generazione precedente, spesso troppo anziana e stanca, alla guida di un’impresa che ha di fronte sfide particolarmente nuove. Del resto, le ricerche dicono che le imprese guidate dai baby boomers (oggi tra i 55 e i 70 anni) performano peggio di quelle guidate dai membri della generazione X (tra i 40 e i 55). Fra poco toccherà ai millennials e poi alla generazione Z, oggi fra i banchi delle università: buona parte del futuro delle imprese di famiglia risiede in un corretto passaggio di consegne”.
Per rispondere alle esigenze formative dei giovani che desiderano lavorare in un’impresa familiare, la LIUC ha ideato un percorso della laurea triennale in Economia denominato Family Business Management, con insegnamenti specifici interamente in lingua inglese, visite aziendali e incontri con famiglie imprenditoriali e professionisti. Un’opportunità non solo per chi vuole proseguire nel business di famiglia, ma anche per chi ambisce a lavorare nel settore, anche come consulente.