Distance Learning – Le storie
Alla LIUC come alla Columbia University “utilizzo il metodo learning by doing”, spiega Anna Paola Della Valle, docente madrelingua del corso Doing Business Around the World per gli studenti del secondo anno magistrale di Economia Aziendale con specializzazione in International Business Management. Rigorosamente in inglese.
“Gli studenti devono trovare soluzioni a determinate problematiche, le devono sviluppare in teams facendo ricerca vera attraverso banche dati della biblioteca (fornitissima quella della LIUC), conducendo sondaggi, organizzando, infine, le proprie idee e riflessioni in una tesina e con presentazione in classe in modo interessante e accattivante. Il voto dipende dall'uso di tutte queste metodologie”, indica Della Valle cresciuta tra Stati Uniti e Canada e convinta sostenitrice di questo metodo integrato di apprendimento.
In questo periodo di lezioni a distanza, l'esperienza “pratica” richiesta rimane tale e quale, le metodologie sono integrate con simulazioni on-line ed altre strategie per coinvolgere gli studenti isolati ma non sconnessi. Gli studenti sono presenti alle lezioni come se fossero in classe, formano poi gruppi di studio e partecipano a “incontri” con la docente per sviluppare le loro idee e discutere strategie e risultati.
Anche per chi frequenta Economics 1, corso base di Microeconomia per il primo anno della triennale del percorso Business Economics, le lezioni sono live e le interazioni della classe reali. Tutto il materiale del corso è reperibile su Moodle (slides, dispense, problemi e soluzioni entro un orario prestabilito in modo che gli studenti non consegnino oltre quel termine). “Durante le lezioni in presa diretta, condivido link, grafici, presentazioni power point, video; dialogo con loro, risolvo problemi come se fossimo in classe – spiega la docente - Economics 1 è un corso fondamentale per il percorso in Economia. E qui alla LIUC non lo sarà di meno durante questo semestre di “distance learning”.