Un giudizio che, a differenza di altri ranking, si basa direttamente sul parere degli studenti. Nel dettaglio, a 100.000 studenti provenienti da più di 27 Paesi è stato chiesto di valutare - su scala da 1 a 10 - parametri come lo studio a distanza, la qualità dell’istruzione, l’efficienza dei corsi, la cultura sportiva, la valorizzazione delle diversità e dell’inclusione all’interno dell’istituto.
Particolarmente alti i punteggi della LIUC sulla reputazione, la vita in università e i corsi offerti.
Tra le peculiarità dell’indagine, il fatto che gli studenti hanno considerato l’eventualità di raccomandare la loro università ad amici e parenti, rendendo questa la prima graduatoria universitaria con un Net Promoter Score dato direttamente dai ragazzi.
Dell’indagine si è occupato anche Il Sole 24 Ore sul blog di Alley Oop.