Per loro è previsto l’esonero dal pagamento della retta universitaria, rinnovabile fino al termine del triennio.
Oltre all’eccellenza nel curriculum scolastico, ha contato molto l’interesse verso tematiche legate alla sostenibilità. Le due beneficiarie delle borse di studio, infatti, saranno coinvolte in un progetto sull’implementazione dei Sustainable Development Goals dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite nella strategia di sviluppo delle imprese, lavorando in collaborazione con le aziende del territorio.
Tra le candidature pervenute, sia studenti lombardi che di tutta Italia, la scelta è caduta proprio su due studentesse fuori sede: Giulia Roman è originaria di Ponte della Priula (Treviso) mentre Sara Pietroforte è di Acquaviva delle Fonti (Bari). Entrambe hanno deciso di vivere all’interno della Residenza LIUC.
“Abbiamo incontrato giovani con curricula di eccellenza, ricchi anche di esperienze extra-didattiche: – spiega Raffaella Manzini, Direttore della Scuola di Ingegneria Industriale – dalle certificazioni linguistiche e informatiche alle esperienze di volontariato e di lavoro, fino alla partecipazione a progetti nazionali e internazionali proposti dalle scuole. Le due studentesse vincitrici del bando hanno un percorso che comprende queste attività, oltre a voti eccellenti. Incontrandole, abbiamo compreso il loro interesse per un percorso universitario dedicato non solo allo studio, ma anche all’impegno per la sostenibilità. Siamo inoltre lieti di aver coinvolto anche alcuni giovani ricercatori nella commissione che ha assegnato le borse”.