Proprio grazie al progetto “ClimateofChange”, gli organizzatori hanno scelto di realizzare un torneo di dibattiti destinato non solo agli studenti delle Scuole Secondarie di secondo grado, ma anche agli studenti universitari di tutta Italia.
Per la LIUC si tratta di un evento assolutamente importante, poiché evento inaugurale della scelta della stessa Università di investire nello strumento del Debate dall’anno accademico 2020/2021 e che diventa parte integrante del progetto formativo ed educativo dell’ateneo grazie alla presenza del Lecturer Manuele De Conti il quale dichiara: “Aurora, Eloisa, Enrico, Giulia, Leonardo, Luca e Uma hanno accolto con impegno e attiva partecipazione la sfida posta dal progetto, ossia quella di approfondire ragioni pro e contro dei temi legati alla sostenibilità attraverso il metodo del Debate. Da diverse settimane si sono conosciuti e hanno iniziato a prepararsi ai dibattiti con mentalità aperta e spirito costruttivo in vista non solo delle sfide del torneo interno, ma anche dei confronti con le squadre delle altre Università partecipanti al progetto che si terranno da marzo. A loro rivolgo il mio più sincero in bocca al lupo”.
Il gruppo dei 7 studenti è stato diviso in due squadre che, da dicembre 2020 a fine gennaio 2021, si confronteranno in tre dibattiti in lingua inglese sui seguenti temi:
- Should we abandon climate change “mitigation” policies in favor of policies and strategies for “adaptation” to climate change?
- Are prevention and education enough to spread civic sense, there is no need to focus on combating misconduct?
- Is the acquisition of large extensions of land in Middle and Low Income Countries by companies in high income countries a positive
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