A condurre il modulo dedicato al Networking è un docente che vive questi temi tutti i giorni sul campo, ossia Michele Pagani, Head of Media Strategy di un’importante agenzia creativa.
Guidati da lui, gli studenti (un gruppo di 45, eterogeneo, sia di Economia che di Ingegneria), si sono immersi nel mondo della comunicazione, del marketing, del branding e – appunto - del networking.
Molte le testimonianze proposte (pur virtuali, dato che il corso si è svolto in distance nel rispetto delle norme anti Covid), come quella dello youtuber e content creator Marcello Ascani e del manager Riccardo Vignola, che cura l’immagine di un altro noto youtuber, Luis Sal.
“Per far sperimentare nel concreto ai ragazzi cosa significa occuparsi di queste attività – spiega Michele Pagani – ho proposto due lavori di gruppo. Nel primo, gli studenti si sono cimentati nell’organizzazione di un evento, con il coinvolgimento di un personaggio noto, a partire solo dai loro contatti. Il secondo lavoro di gruppo è stato dedicato invece al fundraising: l’obiettivo era raccogliere una somma di 500 Euro, ovviamente senza poter contare su donazioni proprie o di contatti diretti. Hanno lavorato molto con i social, soprattutto Instagram e Facebook”.
Tra i progetti più significativi, quello destinato al C.R.E. - L’Arca del Seprio, una onlus con sede a Vedano Olona che si occupa di attività ludico-ricreative per persone con disabilità e normodotate di ogni età, grazie all'aiuto degli animali (in particolare asini e cavalli). La raccolta è stata svolta in collaborazione con il Rotaract Club La Malpensa.
Un secondo gruppo ha raccolto invece fondi per ABIO, l'Associazione per il Bambino in Ospedale. Ancora, altri studenti hanno destinato la somma da loro raccolta a Pane Quotidiano Onlus, organizzazione che si pone l’obiettivo di assicurare generi alimentari di prima necessità a chi ne ha bisogno: in questo caso, è stato molto utilizzato WhatsApp ed è stata largamente impiegata la tecnica dello storytelling.
“Gli studenti si sono impegnati e hanno dimostrato grande intraprendenza – spiega Davide Tarlazzi, Coordinatore del percorso Life Skills in Action – Ci fa particolarmente piacere che, oltre al risvolto didattico, questa attività sia stata anche un’occasione per sviluppare attività legate alla terza missione dell’ateneo, cioè alla sua apertura verso la società”.
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