Nasce alla LIUC un club di lettura, aperto a tutti gli studenti, a pochi giorni dalla Giornata Mondiale del Libro (23 aprile).
Il primo libro scelto è L’utopia sostenibile di Enrico Giovannini, attuale Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile e Professore Ordinario all’Università di Roma – Tor Vergata, nonché co – fondatore di ASVIS, la Rete Italiana per lo Sviluppo Sostenibile.
Gli studenti interessati potranno prendere in prestito la loro copia in Biblioteca a partire da oggi, 21 aprile.
Mercoledi 18 maggio alle ore 17.30 i lettori discuteranno insieme in Biblioteca gli argomenti principali trattati dal libro, in un interessante e coinvolgente scambio di idee.
L’iniziativa nasce con l’obiettivo di favorire l’acquisizione di capacità di approfondimento autonomo attraverso la lettura extra-didattica di saggistica scientifica con taglio di alta divulgazione.
“Quella di un club di lettura – spiega Laura Ballestra, Direttore della Biblioteca Mario Rostoni – è una proposta che puo’ apparire in controtendenza in un mondo di informazioni che ci raggiungono in modo sempre più veloce e incalzante. La lettura profonda, che avvenga su carta o in formato digitale, a seconda delle preferenze, ci consente però di darci il tempo individuale per comprendere, per approfondire e per far nascere in noi nuovi interessi e desiderio di ripartire per scoprire nuove letture. E’ un dono che facciamo a ciascuno di noi per capire meglio quanto ci circonda. Le biblioteche sono proprio questo, degli strumenti per capire. La lettura non è solo individuale, puo’ anche essere un elemento di socializzazione, se la si condivide nei suoi esiti, ossia nelle riflessioni che i libri suscitano in noi, e questo succede proprio nei book club. “
La Biblioteca definirà, in collaborazione con gli studenti, ma anche i docenti, i ricercatori, i dottorandi che vorranno partecipare al progetto, i temi di interesse sui quali cercare libri adatti, per taglio e dimensione, alla lettura di gruppo.
Le attività saranno organizzate in modo che i membri del gruppo possano essere realmente protagonisti, creando le condizioni perché si realizzino dinamiche positive di scambio tra pari, in cui possa svilupparsi un confronto di idee basato sull’assunzione di responsabilità individuale per il raggiungimento di uno sviluppo delle conoscenze di tutti.
Per saperne di più sui Book Club in contesto accademico e sulla lettura profonda:
- Bull, Alaina C.- KicimanJacobsen, Johanna (2018), Reflections on Book Clubs in the Academy in ACRL WA Newsletter, Fall 2018,
http://www.acrlwa.org/resources/Documents/82_Fall_18.pdf - Fajardo, Anika (2010), Book Clubs: Not just for Public Libraries in“College &Undergraduate Libraries” 17, no. 1 (Mar 3, 2010): 65-69,
http://www.tandfonline.com/doi/abs/10.1080/10691310903584783 - Jacobsen Kiciman, J.-Bull, A.C.-Whitney, K. (2019). Book clubs in academic libraries: a case study and toolkit. UW Pressbooks.
Retrieved from https://uw.pressbooks.pub/bookclubs/ - Wolf, Marianne (2009), Proust e il calamaro, storia e scienza del cervello che legge. Milano, Vita e pensiero.
- Wolf Marianne (2019), Lettore vieni a casa, il cervello che legge in un mondo digitale. Milano, Vita e pensiero.