Il fattore tempo conta molto per chi si affaccia al mondo del lavoro. Tempo inteso come rapidità nel completare il percorso di studi ma anche tempo necessario ad ottenere una prima occupazione. Lo sanno bene i laureati della LIUC – Università Cattaneo, che mediamente impiegano 1,9 mesi dalla data di laurea per trovare lavoro, a fronte di una durata media del percorso molto breve (pari a 2,3 anni) e a una percentuale molto alta di studenti che si laureano in corso (92.6%).
Sono dati che emergono dal rapporto 2023 su Profilo e condizione occupazionale dei laureati di Almalaurea, consorzio interuniversitario che raggruppa ad oggi 80 atenei italiani, tra cui appunto anche la LIUC. Il Rapporto è stato presentato oggi, lunedì 12 giugno 2023.
“Rispetto allo scorso anno – commenta Luigi Rondanini, Responsabile dell’area Student & Company Engagement – si registra un miglioramento delle statistiche: ad un anno dalla laurea magistrale, infatti, risulta occupato il 90.4% dei laureati in Economia Aziendale (lo scorso anno era l’88,3%), mentre Ingegneria Magistrale si attesta al 93.1% (contro il dato precedente, pari a 91,7%). Si conferma anche l’elevata percentuale degli stage effettuati durante il corso di studi (il 69% fa questa esperienza) e degli studenti che hanno svolto un periodo all’estero riconosciuto dal corso di studio (23.5%)”.
Anche sul lungo periodo, si registrano ottime performance: a distanza, infatti, di 3 anni dalla laurea si registra il 97.1% degli occupati per Economia e il 95.3% per Ingegneria. A distanza di 5 anni, invece, Economia si attesta al 94.6% ed Ingegneria arriva al 100% di occupati (tasso di disoccupazione nullo).
“Nella nostra attività a fianco di studenti e laureati – commenta ancora Rondanini – ci facciamo ispirare dalle aziende rispetto alle richieste attuali del mondo del lavoro. Per questo abbiamo potenziato alcune attività legate al mondo delle soft skills, come il test di analisi comportamentale, offerto a tutti i laureandi interessati e finalizzato a migliorare la conoscenza di sé stessi per individuare i settori e i profili ideali rispetto alle proprie caratteristiche. Inoltre, abbiamo avviato un percorso di self awareness che prevede attività di gruppo e individuali, volte a creare negli studenti una maggiore consapevolezza, tanto delle proprie capacità quanto delle proprie aree di miglioramento”.
Soddisfazione sui risultati condivisa dal Presidente dell’Università, Riccardo Comerio: “La diffusione dei dati del Consorzio Almalaurea è sempre un’occasione utile per fare il punto su dove siamo e dove stiamo andando. Non solo: è un’opportunità per analizzare il contesto complessivo in cui si inserisce l’attività della LIUC e per sviluppare sempre nuove iniziative che ci consentano di essere competitivi con i nostri corsi e i servizi offerti agli studenti”.