Studenti LIUC sempre più attivi, non solo nello studio ma anche nelle esperienze che fanno degli anni dell’Università un percorso realmente qualificante per il lavoro e per la vita.
È quanto emerge dal rapporto 2024 su Profilo e condizione occupazionale dei laureati di Almalaurea, consorzio interuniversitario che raggruppa ad oggi 82 atenei italiani, tra cui appunto anche la LIUC – Università Cattaneo. Il Rapporto è stato presentato oggi, giovedì 13 giugno 2024.
“Si registra – commenta Luigi Rondanini, Responsabile del Career Service della LIUC – un’alta percentuale di stage effettuati durante il corso di studi, pari al 76.4% (superiore alla media Almalaurea, che è pari al 63.6%). Inoltre, il 28,9% dei nostri studenti ha svolto un periodo all’estero nell’ambito del proprio percorso, contro una media complessiva del collettivo Almalaurea pari al 12.5%. Entrambi i dati sono in miglioramento rispetto all’anno scorso di circa il 5%. Segno di un’attenzione costante dell’Ateneo verso questo tipo di attività, che alla LIUC non rappresentano un’eccezione per pochi ma un’opportunità per tutti”.
Inoltre, la LIUC continua a caratterizzarsi per i tempi brevi nel conseguire la laurea e per la regolarità negli studi: il 92.6% degli studenti magistrali, infatti, conclude in corso (la media Almalaurea è del 64.8%).
Il 77.9% degli studenti si iscriverebbe nuovamente alla LIUC ed allo stesso corso di laurea, dato in leggero aumento rispetto all’anno precedente. In generale, nella valutazione dell’esperienza universitaria emerge che il 95,3% dei laureati si dichiara soddisfatto del percorso nel suo complesso.
Guardando invece ai dati di occupazione relativi ai laureati del 2023, ad un anno dalla laurea magistrale Economia si attesta all’88% (media Almalaurea dell’82.3%) mentre Ingegneria al 92.6% (media Almalaurea del 91.8%).
Il tasso di disoccupazione è pari al 6% per Economia e al 5.1% per Ingegneria ed il tempo medio per trovare un’occupazione è pari a 2 mesi dalla data di laurea.
A distanza di 3 anni dalla laurea si sale all’89.6% di occupati per Economia (con un tasso di disoccupazione pari al 3.1%) e al 92.7% per Ingegneria (con tasso di disoccupazione del 2.6%).
A distanza di 5 anni dalla laurea, Economia si attesta al 92.5% (tasso di disoccupazione pari al 2.3%) e Ingegneria al 91.8% di occupati (tasso di disoccupazione del 4.3%).