Il bando di concorso determina annualmente i criteri in base ai quali gli studenti, provenienti da qualsiasi regione e in possesso di specifici requisiti di reddito e merito, possono richiedere una borsa di studio, oltre ad usufruire dell’esonero dal pagamento dell’intera retta. Tuttavia, a fronte di un numero crescente di studenti che scelgono di iscriversi negli atenei lombardi, possono registrarsi casi di idonei che non riescono ad ottenere la borsa di studio (fondamentale per sostenere le spese extra rispetto alla retta, soprattutto in caso di studenti fuori sede).
La LIUC ha deciso quest’anno di impegnarsi in primis nel sostegno a questi studenti: “Abbiamo riscontrato un incremento del 40% di idonei al bando regionale – spiega il Presidente della LIUC Riccardo Comerio – e questo ci ha convinti a intervenire concretamente con uno stanziamento ad hoc. Negli anni il bando di concorso di Regione Lombardia ha permesso a tanti studenti che non avrebbero avuto le possibilità economiche per farlo, di frequentare la nostra università, quindi siamo lieti di poter contribuire per garantire i giusti benefici ai candidati risultati idonei. Un’opportunità per poter scegliere liberamente il proprio futuro, per frequentare un ateneo come il nostro, internazionale e proiettato verso il mondo del lavoro”.
Inoltre, per agevolare le famiglie che intendono investire nella formazione universitaria dei propri figli in un ateneo non statale come LIUC oppure coloro che intendono iscriversi a master o a corsi post laurea presso la LIUC Business School, si conferma la possibilità di ottenere prestiti e finanziamenti grazie agli accordi tra l’Università e Banca Intesa San Paolo, BNL Gruppo BNP Paribas e BPM.
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Borse di studio e agevolazioni economiche