La fotografia dello stato di salute degli atenei italiani da parte dell’Istituto di ricerche socio economiche riporta, dunque, uno scatto favorevole alla LIUC che, anche in questa edizione, ottiene il punteggio massimo per le strutture offerte agli studenti e migliora notevolmente la propria performance alla voce internazionalizzazione (passando da 94 a 100 punti).
La didattica
Degni di nota, inoltre, i risultati della didattica LIUC nel confronto tra tutti gli atenei non statali, indipendentemente dalle dimensioni.
I corsi di laurea di Economia triennale e magistrale sono secondi soltanto all’Università Bocconi nel punteggio complessivo (che riassume la progressione di carriera, ossia la regolarità negli studi degli iscritti e i rapporti internazionali cioè il numero degli studenti in uscita e delle università ospitanti e gli studenti stranieri iscritti), mentre Ingegneria risulta al primo posto.
Conferme positive, insomma, per l’Università Cattaneo che mette lo studente al centro delle proprie politiche, crede nel valore delle borse di studio e dei premi di merito e continua a interrogarsi sull’innovazione della didattica compiendo i passi necessari in tal senso. Mantenendo alta la barra della mobilità internazionale.
Per maggiori informazioni
www.censis.it