Il contest, che ha visto coinvolti studenti di Ingegneria e di Economia, era incentrato sul caso di un’azienda che si occupa della produzione e della distribuzione di mascherine, uno dei temi più “caldi” di questa emergenza Coronavirus.
A risultare vincitori e ad accaparrarsi il premio di 1.000 euro, due studenti del Politecnico di Milano, Flavio Zucca e Andrea Rampoldi: particolarmente apprezzata dalla giuria, composta dai docenti del percorso Health Care System Management, la robustezza dell’analisi, l’utilizzo di fonti certe, l’attenzione ai dettagli e l’ottima presentazione, ma soprattutto la strategia.
Dietro di loro si sono classificati Mohamed Amine Ouelhazi dell’Università degli Studi di Ferrara, Jacopo Cerquozzi della LIUC, Luigi Brenna e Samuele Bitetti sempre della LIUC, Lorenzo Di Saverio dell’Università di Roma Tor Vergata e Matteo Cardelli del Politecnico di Torino.
Nel corso della presentazione sono intervenuti il Rettore della LIUC Federico Visconti, che ha ricordato il recente avvio dell’Healthcare Datascience LAB – HD LAB all’interno della LIUC Business School, con l’obiettivo di integrare i principi fondamentali del data science e del data management a quelli organizzativi e delle operations, unitamente a una visione per processi in Sanità.
Sono inoltre intervenuti 5 laureati LIUC che dopo aver seguito questo percorso si sono introdotti con successo nel mondo del lavoro: Dario Romei (Executive Assistant Villaggio Amico SRL), Chiara Pozzi (Demand Planner & Supply Chain Projects Leader in Sanofi), Jacopo Moretta (Production and Logistic Planner in Medacta International), Cristina Zanardo (Senior Healthcare Consultant in Healthy Reply) e Alessandra Anna Chianella (Collaboratore tecnico professionale presso l’Agenzia di controllo del Sistema Socio Sanitario Lombardo).
Un’occasione per scoprire le tante e diverse possibilità lavorative che si aprono per gli ingegneri gestionali che scelgono il settore sanitario.
