Lo ha affermato di recente (in occasione del World Engineering Day) la World Federation of Engineering Organizations (WFEO), ribadendo il contributo fondamentale richiesto agli ingegneri di tutto il mondo per la realizzazione dei 17 obiettivi fissati dall’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, sottoscritta nel 2015 dai governi dei 193 Paesi membri delle Nazioni Unite e approvata dall’Assemblea Generale dell’ONU.
I 17 SDG (Sustainable Development Goals) fanno riferimento all’ insieme degli ambiti rilevanti per lo sviluppo sostenibile, considerando in maniera integrata le tre dimensioni economica, sociale ed ecologica.
Ma cosa possono fare nel concreto gli ingegneri?
La WFEO ritiene che possano e debbano operare per la cooperazione tra governi, aziende e società civile, promuovere l’innovazione sostenibile e responsabile, rispondere alle sfide che interessano le persone e il pianeta, contribuire ad un mondo più inclusivo. Per fare tutto ciò, è necessario che la formazione degli ingegneri si arricchisca sempre più in ambiti quali pensiero critico e creativo, problem solving, etica, con una attitudine multidisciplinare e collaborativa.
La LIUC, con l’offerta formativa della Scuola di Ingegneria Industriale, si sta muovendo in linea con gli stimoli arrivati dalla WFEO: dal prossimo anno accademico 2021/22, infatti, rafforzerà ulteriormente l’investimento per lo sviluppo delle competenze dell’ingegnere gestionale, grazie all’introduzione di percorsi trasversali dedicati alla sostenibilità (con l’obiettivo di sviluppare metodi per includere la variabile “sostenibilità” nelle decisioni),al pensiero critico (per l’acquisizione di competenze di analisi, sintesi e valutazione dei ragionamenti, dei problemi e delle decisioni, anche in una prospettiva etica) e all’esperienzialità (per lo sviluppo delle capacità relazionali, di problem solving e di collaborazione).
“A partire dal modello formativo STS (Scienza, Tecnologia e Società), che integra la cultura umanistica e sociale con quella tecnico-scientifica – spiega la professoressa Raffaella Manzini, Direttore della Scuola di Ingegneria - abbiamo arricchito il percorso dei futuri ingegneri con competenze che le aziende sempre più richiedono ai nostri laureati. LIUC si muove quindi insieme alle imprese e in linea con la direzione indicata a livello internazionale.”.
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