Quest’anno gli studenti hanno concluso il percorso con un’esperienza presso il parco avventura di Baveno. In gruppi di 25 per ciascuna sessione, nel pieno rispetto delle norme anti Covid, hanno sperimentato attività stimolanti e coinvolgenti, immersi nella natura, ma soprattutto hanno avuto occasione di apprendere in maniera esperienziale: “La metodologia – spiega il prof. Vittorio D’Amato, Responsabile del progetto Life Skills in Action – è quella dell’Action Learning, in cui prima si fa esperienza, poi si ragiona su di essa. Così abbiamo fatto anche in questo caso, con un brainstorming che ha permesso a tutti i partecipanti di riflettere su cosa ha funzionato e cosa no e sulle possibilità di miglioramento. Gli studenti hanno apprezzato moltissimo: quest’anno più che mai, considerati i lunghi periodi di didattica in distance, le attività outdoor sono state anche un modo per fare gruppo e conoscersi meglio”.
Il percorso Life Skills in Action comprende anche momenti dedicati al miglioramento del metodo di studio, incontri “Learning from leaders” che vedono in cattedra top manager delle più prestigiose aziende e assessment utili alla preparazione di un colloquio di lavoro.
Lo scopo del progetto è quello di proporre agli studenti un’occasione unica per formare la propria personalità e imparare a risolvere efficacemente e creativamente i problemi e a riconoscere e gestire le emozioni proprie e degli altri.