In Italia il 98% dei siti non è accessibile alle persone con qualche forma di disabilità (sensoriale, motoria, cognitiva o psichica), circa il 20% della popolazione italiana.
La LIUC è in prima linea per rendere più semplice ed immediata la fruizione dei contenuti del proprio sito web e del materiale didattico, ma anche per diffondere e consolidare una nuova cultura dell’accessibilità che renda più naturale e piacevole l’esperienza dell’apprendimento e stimoli un approccio alla didattica sempre più inclusivo.
In particolare, è stata migliorata la fruizione dei servizi web tramite il software AccessiWay, che agisce sulla regolazione del design e dell’interfaccia utente, nel rispetto della normativa europea e nazionale e in aderenza alle Web Content Accessibility Guidelines (WCAG 2.1). Il software interviene sul sito agendo su due fronti: l’interfaccia di accessibilità e l’applicazione di IA. Questo consente a qualunque utente di modificare il sito a seconda delle proprie esigenze, così da facilitarne l’utilizzo in relazione alle diverse abilità.
Accessiway migliora l’esperienza per chiunque perché potenzia le capacità di cui ciascuno di noi dispone, attraverso un menù di scelta tra profili e opzioni che ci permettono di stimolare la nostra attenzione, senza affaticarci né distrarci, adattandosi alla sensibilità individuale.
Anche LIUC e-Corsi, la piattaforma didattica di LIUC realizzata con Moodle, si arricchisce delle funzionalità di accessibilità di Brickfield Education Lab, partner di Moodle per l’accessibilità.
Sono disponibili per tutti gli studenti e i loro docenti gli strumenti di accessibilità che consentono di leggere i materiali didattici presenti in LIUC e-Corsi in una molteplicità di formati (audio, testo, Daisy, Braille…). Questo incontra le esigenze di chi è affetto da specifiche problematiche ma anche di chi desideri semplicemente fruire di documenti in formati alternativi.
Inoltre, accedendo alle proprie aule virtuali, i docenti potranno trovare una valutazione dell’accessibilità complessiva del loro corso con proposte e suggerimenti di correzione.
La possibilità per il docente di produrre e rendere accessibili materiali didattici e spazi virtuali adatti alle esigenze di chi è portatore di specifiche disabilità diventa un processo di miglioramento continuo grazie all’ auto-apprendimento guidato che il docente realizza in piattaforma.
L’attenzione all’inclusione e all’accessibilità è parte degli obiettivi specifici del Servizio Inclusione di LIUC, che con questa ulteriore azione sensibilizza sempre più docenti e studenti rispetto al tema.
“L’introduzione di Brickfield rappresenta la prova di un impegno convinto da parte di LIUC sul fronte dell’inclusione – commenta la prof.ssa Eliana Minelli, Delegata del Rettore all’Inclusione – per consentire un efficace processo di apprendimento a tutti gli studenti che desiderano costruire solide competenze, superando gli ostacoli imposti da strutture, come le piattaforme, per loro natura poco adattabili alle esigenze individuali. Ma Brickfield è anche un valido stimolo per i docenti a migliorare la propria capacità di ‘raggiungere’ lo studente e sintonizzarsi con il suo modo di apprendere, quindi uno strumento didattico importante per favorire più elevati livelli di attenzione e motivazione allo studio e una maggiore capacità di apprendimento degli studenti”.
“Moodle, come piattaforma didattica – spiega Laura Ballestra, Direttrice della Biblioteca Mario Rostoni della LIUC – si è sempre distinta per avere avuto grande attenzione ai temi dell’accessibilità. La scelta di includere dalla versione 4.0 le funzionalità di Brickfield Education Lab è un ulteriore riprova della volontà della comunità di sviluppatori di lavorare insieme ai docenti per rendere la didattica davvero inclusiva. Con LIUC e-Corsi abbiamo anticipato i tempi e siamo tra i primi atenei in Italia ad avere installato questo strumento nella sua versione completa, a beneficio di tutti i nostri studenti e docenti.”