Premiati 11 studenti per un valore complessivo di 28.000 euro, lunedì 7 aprile 2025 in Villa Jucker, alla LIUC.
“La borsa di studio è un atto di fiducia che premia il valore, il potenziale e l’impegno di noi studenti. E’ inoltre un segnale forte che sia un laureato LIUC ad essere donatore”, ha affermato Michele Rossini, primo anno di laurea magistrale in Economia, Management e Governance, che ha ricevuto il riconoscimento di I-AER, l’Institute of Applied Economic Research fondato e diretto da Fabio Papa, un tempo borsista e da qualche anno ormai donatore. In sua rappresentanza Veronica Laurenza, Director of Applied Research I-AER, ha anticipato che l’anno prossimo le Borse saranno tre, non più solo una da parte dell’Istituto.
Il grazie di cuore ai donatori è arrivato dal Presidente della LIUC Riccardo Comerio e dal Rettore Anna Gervasoni. “I giovani sono un investimento per la nostra realtà e per il nostro territorio”, ha rimarcato Comerio. “Donare una borsa significa motivare i ragazzi; è un elemento fondamentale per consentire loro di dare il massimo “, ha sottolineato il Rettore rivolgendosi poi direttamente a loro: “Farete una grande carriera e mi auguro possiate essere voi stessi, un domani, ad aiutare altri giovani. Siete voi i protagonisti di un futuro migliore”.
I protagonisti
Ecco i premiati: Rebecca Affatato e Tommaso Dell’Orto (Borsa Rotary Club La Malpensa) Giorgia Bassetti (Associazione Amici della LIUC), Alessandra Crotti (in memoria di Aldo Ferrazzi) Lisa Todeschini (in memoria di Angelo e Giovanna Girola), Michele Rossini (I-AER), Lucrezia Scinica (borsa azienda Maghetti), Camilla Caldiroli, Filippo Caldiroli, Michele Rampinini, Guglielmo Vasirani (premio di merito Comune di Castellanza).
Il presidente dell’Associazione Amici della LIUC Fabio Bettinelli ha espresso con fierezza le 150 Borse raccolte in oltre 30 anni di attività. Presente alla cerimonia anche Elisabetta Girola, figlia di Angelo e sorella di Giovanna per la borsa a loro dedicata.
“Siamo al vostro fianco, ragazzi”: così Alessandra Caraffini per conto di Maghetti che definito la scelta di donare una “responsabilità sociale”.
E poi il Comune di Castellanza che, insieme alla LIUC, ha deciso di riconoscere il merito di studentesse e studenti della città: “Il merito ha a che fare con la passione e sono proprio merito e passione che consentono di costruire il futuro, facendo fatica per raggiungere i propri obiettivi”, ha affermato Cristina Borroni, vicesindaco reggente. “Ci auguriamo di trovarvi un domani occupati anche nel settore pubblico. Vi aspettiamo”.