“Si tratta - spiega il Direttore della Biblioteca, Piero Cavaleri – di una piattaforma che permette la gestione integrata di volumi cartacei, periodici, risorse elettroniche. E’ uno dei software più diffusi nelle università, in grado di gestire tutto ciò che può accadere in un contesto accademico”.
Tra le peculiarità del sistema, la possibilità per le biblioteche che lo utilizzano di modellare l’interfaccia a seconda delle proprie specifiche esigenze. Inoltre, il software consente di affinare i criteri di ricerca (per gli studenti, ma anche per docenti e ricercatori, che spesso sono chiamati ad effettuare ricerche particolarmente sofisticate) e di rinnovare il prestito anche da casa, solo con un clic (a breve con la medesima password dell’intranet MyLIUC).
“Il nuovo sistema - spiega Piero Cavaleri - sarà presentato agli studenti che seguono i corsi di Information Literacy. Per tutti, comunque, in questa fase di transizione, il personale della Biblioteca è a disposizione”.
Nei prossimi mesi, Alma/Primo entrerà a pieno regime, anche dal punto di vista del reperimento di informazioni da altre biblioteche. Inoltre, sarà utilizzato per la gestione degli acquisti, con la possibilità per gli utenti di proporne di nuovi.
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