Il nostro ordinamento ha recepito quest’anno la direttiva del Parlamento Europeo in tema di Whistleblowing, che riguarda la protezione delle persone che segnalano violazioni di norme nazionali o dell’Unione Europea, delle quali siano venute a conoscenza nell’ambito del lavoro che svolgono e, nel nostro caso, nel contesto dell’attività di studio universitario.
Con questo termine, Whistleblowing, intendiamo la rivelazione spontanea, effettuata da coloro che hanno avuto consapevolezza della commissione di un illecito o di un’irregolarità, che potrebbe comportare un pregiudizio all’Ateneo ed ai suoi componenti.
Per tale motivo, chi fosse venuto a conoscenza di comportamenti che ritiene pregiudizievoli e contrari alla legge potrà segnalare con modalità protetta, all’Organismo di Vigilanza dell’Ateneo, tra tali comportamenti.
La sua identità, conosciuta unicamente dal Presidente dell’Organismo di Vigilanza, verrà custodita e tutelata ed il contenuto della comunicazione verrà vagliato in modo assolutamente riservato.
Chiunque intenda utilizzare la modalità del Whistleblowing, cliccando il link indicato, potrà accedere alla piattaforma dedicata, protetta e riservata, seguendo le indicazioni contenute.”