La tecnologia digitale fa parte ormai della nostra vita.
Siamo talmente abituati ad avere un computer in tasca che sembra ormai impossibile farne a meno.
Nella progettazione e gestione delle fabbriche la situazione è diversa. La tecnologia digitale, infatti, non è ancora utilizzata al pieno delle sue possibilità.
Il futuro però è adesso. Stiamo vivendo nel pieno della quarta rivoluzione industriale, che porterà ad un uso intensivo dell’IoT, dei big data, dei robot autonomi, della simulazione e della realtà virtuale nei nostri sistemi produttivi e logistici.
Ora potrai provare il futuro nell’i-FAB, sviluppata da LIUC – Università Cattaneo, in collaborazione con Bosch-Rexoroth, Bossard, Comau, Grassi, Harting, INCAS, Omron-Adept, Rivetta Sistemi e Tema.
Il laboratorio i-FAB simula il funzionamento di una fabbrica organizzata secondo logiche lean, che utilizza molti degli strumenti propri del paradigma Industria 4.0, della quarta rivoluzione industriale.
L’i-FAB rappresenta un esempio concreto di fabbrica intelligente, dimostrando i vantaggi che le tecnologie digitali possono portare nelle gestione delle operations.
In particolare nell’i-FAB è possibile sperimentare:
- IoT (internet of things): l’evoluzione della rete dove le “cose” (oggetti) si rendono riconoscibili e acquisiscono intelligenza (con il contributo di Bossard, Bosch-Rexroth e Harting).
- Big data & data analytics: raccolta dei dati da fonti diverse (es. operatori, transponder RFId posizionati sul prodotto da assemblare, strumenti di lavoro) aggregati in unico grande data-set (con il contributo di Bosch-Rexoroth).
- Simulazione: rappresentazione digitale della fabbrica fisica grazie alla quale è possibile progettare la linea di produzione e prevederne il comportamento nel futuro.
- Robot autonomi: robot in grado di rilevare l’ambiente circostante e l’intervento umano. Il robot può svolgere operazione di assemblaggio e movimentazione prodotti e componenti in totale sicurezza e in collaborazione con l’operatore (con il contributo di Comau e Omron-Adept).
- Additive manufacturing: utilizzo della tecnologia 3D printing per la realizzazione di componenti di piccola serie e alta personalizzazione richiesti ad-hoc dal clienti.