“L’iniziativa – spiega la professoressa Lazzarotti – nasce da Assocalzaturifici, che con questo studio ha voluto mettere in luce le eccellenze di un settore sfidante come quello calzaturiero, analizzandone dinamiche e strategie. Da una parte c’è il tentativo di fronteggiare la crisi contenendo i costi anche attraverso l’automatizzazione dei processi, dall’altra la necessità di mantenere la tradizione, per garantire il bello del design italiano che rende queste aziende partner insostituibili per le grandi griffe di moda. In questo contesto, si inseriscono le dinamiche tipiche delle imprese familiari”.
Tra gli elementi chiave del framework di ricerca utilizzato nel libro, “gli obiettivi non economici che guidano l’imprenditore familiare e le determinanti che si traducono in risultati di innovazione”.
Le interviste ad aziende di tutta Italia (Conceria Sicerp, Tacchificio Villa Cortese, Formificio STF, Suolificio Mannini Romano, Vittorio Virgili, Calzaturificio Gardenia, Missouri, Moda Di Fausto, Calzaturificio Brunate, Tedeschi Calzature, Loriblu) hanno permesso di individuare la “via calzaturiera all’innovazione”: “I giovani leader – continua Valentina Lazzarotti - sono guidati da obiettivi diversi da quelli del predecessore, che li spingono a ricercare un nuovo punto di equilibrio fra interessi della famiglia e obiettivi dell’impresa”.
Tra gli imprenditori presenti alla presentazione, Silvia Paganini del Tacchificio Villa Cortese: “L’attenzione alle tematiche ambientali ci accompagna da sempre: oggi, grazie a un impianto geotermico ed uno fotovoltaico riusciamo a coprire il 70% del fabbisogno energetico dell’azienda. Altro aspetto che ci caratterizza oggi è il cambio di approccio, di paradigma, portato dalla nostra generazione, la terza, che sta entrando in azienda: abbiamo quindi aperto un ufficio interno di ricerca e sviluppo, in collaborazione con il mondo universitario ma aperta a tutta la filiera”.
Significativa anche la testimonianza di Angiolo Mannini del Suolificio Mannini di Sant’Elpidio a Mare (Fermo): “Innovazione per noi significa nuovi modelli di formazione delle competenze (sia quelle strettamente tecniche che quelle relative ai valori e alla cultura aziendale) ma anche l’internazionalizzazione. Abbiamo ad esempio aperto uno stabilimento all’estero, in Romania, che ci permette anche di diversificare meglio l’offerta”.
Interviste
Intervista a Valentina Lazzarotti – LIUC
Intervista a Silvia Paganini – Tacchificio Villa Cortese
Intervista ad Angiolo Mannini – Suolificio Mannini
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