“Ricominciamo da Carlo Cattaneo. L’unico economista italiano che ha capito e inserito nella riflessione economica il ruolo e lo spirito d’impresa e dei suoi principali fattori, intelligenza e volontà, che producono innovazione”: questo il monito del prof.
Marco Vitale, Presidente del Comitato scientifico per I’istituzione della LIUC e membro del Comitato Italo-Svizzero per la pubblicazione delle opere di Carlo Cattaneo, agli studenti, accademici e imprenditori presenti al convegno di mercoledì 10 aprile 2019 che l’Università ha dedicato alla figura del pensatore lombardo in occasione del 150° anniversario dalla sua morte. Autonomia dell’individuo e libertà responsabile, fiducia illuminista della ragione, critica alle nebbie dell’idealismo, senso spiccato del divenire storico sono solo alcuni dei punti cardine del suo pensiero approfonditi nel corso degli interventi, tra cui quello del prof.
Alberto Martinelli (Professore Emerito dell’Università di Milano, Presidente dell’International Social Science Council e della Fondazione AEM - Gruppo A2A e membro del Comitato Italo-Svizzero). La giornata è stata aperta dai saluti del Presidente della LIUC
Michele Graglia, che ha ricordato
“la commistione virtuosa - e che precorreva i tempi - tra cultura umanistica ed economica/tecnica, propria del pensiero di Cattaneo” e del Rettore
Federico Visconti:
“L’intitolazione dell’Università a Carlo Cattaneo e la sua collocazione all’interno di uno stabilimento tessile - ha detto -
evoca il concetto di economia reale e l’idea di un’avanguardia del manifatturiero”.
Nei contributi di
Franco Masoni (Presidente del Comitato ltalo - Svizzero) e di
Carlo Lacaita (già Ordinario di Storia contemporanea dell’Università di Milano e membro del Comitato Italo – Svizzero), è stato ricordato l’immenso patrimonio di opere dell’autore, una produzione variegata ma al tempo stesso organica e coerente.
Il convegno è stata anche l’occasione per alcune riflessioni sull’attualità del pensiero di Cattaneo, dal legame con le tendenze dell’economia internazionale (il prof.
Rodolfo Helg, Direttore della Scuola di Economia e Management della LIUC, ha ricordato la posizione del pensatore a favore del libero commercio internazionale e contro il protezionismo) al Cattaneo innovatore (la professoressa
Anna Gervasoni, Ordinario di Economia e gestione delle imprese della LIUC, ha sottolineato l’importanza delle infrastrutture, del libero scambio e dell’istruzione quali principi cattaniani ancora oggi fondamentali, soprattutto nel mondo delle startup).
Proprio l’esperienza di una startup,
Antares Vision, ha concluso l’evento, quale esempio concreto di quel “circolo delle idee” di cui parla Cattaneo:
“Chiuso il circolo delle idee,resta chiuso anche il circolo delle ricchezze”.
Pubblicato il 12 Aprile 2019