Un’occasione per docenti, ricercatori, informatici, bibliotecari di tutta Italia per incontrare lo staff di Turnitin, una delle più importanti aziende al mondo per il software di supporto all'integrità accademica, software che la LIUC utilizza.
“Da anni la nostra Università è in prima linea nell’utilizzo di questi strumenti per arginare le problematiche legate all’utilizzo improprio delle fonti informative – spiega Piero Cavaleri, Direttore della Biblioteca Mario Rostoni – sia attraverso la formazione dei nostri studenti e di quelli delle scuole superiori sia tramite strumenti tecnologici come il software Turnitin. Questo incontro è l’occasione per un confronto diretto con chi lavora sul campo”.
Una novità recente per LIUC è la completa integrazione di Turnitin con la piattaforma didattica LIUC e-Corsi, per favorire il connubio tra innovazione didattica e integrità accademica.
Tra i partecipanti due studentesse LIUC, Francesca Bacchi e Anna Pontelli. Intervistate sulla loro esperienza con l’impiego di Turnitin in LIUC, entrambe hanno apprezzato la consulenza ricevuta in Biblioteca e l’azione di Feedback sui lavori svolti, in un’ottica di sostegno all’originalità e alla scrittura argomentativa.
Grande soddisfazione da parte dello staff di Turnitin per il dibattito costruttivo e gli spunti raccolti: “La LIUC è un’eccellenza sul tema dell’integrità accademica, dunque è stato per noi naturale sceglierla come sede per la nostra prima “tappa” italiana – commenta Laura Cotroneo, Senior Account Manager di Turnitin - Ogni Paese e ogni singolo istituto hanno specifiche esigenze, per cui è fondamentale per noi sostenere gli educatori allineando lo sviluppo dei nostri prodotti ai loro progetti. In Italia si sta cominciando a diffondere e sviluppare sempre di più una cultura dell’integrità accademica ed è quindi fondamentale lavorare per valorizzare l’ottima preparazione che le nostre scuole e le nostre università offrono”.