È il progetto finanziato dal MIUR mediante il Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD) che, in base a un accordo con l’Istituto Superiore “Don Milani” di Tradate, ha visto la LIUC – Università Cattaneo “fare scuola” a 50 studenti e docenti di classe 4° delle Superiori provenienti da diverse regioni d’Italia. Un’esperienza straordinaria, piaciuta a tutti, per promuovere le discipline scientifico tecnologiche (cosiddette STEM), ma anche dar prova delle leve da muovere per rendere gli studenti protagonisti dei processi di apprendimento.
Anche gli stessi docenti, infatti, hanno dovuto fare i compiti e preparare un’unità di apprendimento da spendere, al rientro, nelle rispettive classi.
“Si è trattato di un’iniziativa di educazione all’imprenditorialità, alla quale hanno partecipato le prime 10 scuole che hanno risposto all’avviso lanciato a livello nazionale - spiega Emanuele Marcora, referente del progetto, dell’Istituto “Don Milani” - I ragazzi hanno lavorato con passione e rigore, calati nella sfida, “sul pezzo” in ogni momento”.
La buona scuola
La modalità utilizzata è stata quella di una didattica attiva, orientata a spronare i giovani a far emergere i loro talenti per sviluppare un’idea di business e realizzare un prototipo di prodotto attraverso alcune fasi salienti: lavoro in team, predisposizione di un business plan, utilizzo di big data, public speaking.
Dichiara Michele Puglisi, Direttore del CARED della LIUC, il Centro di Ateneo per la Ricerca Educativo-didattica e l'Aggiornamento: “Sinergia culturale, innovazione didattica e socializzazione: potremmo riassumere così questo percorso che ha visto studenti, insegnanti, docenti LIUC e collaboratori condividere, in pochi giorni, un esercizio che conferma la vitalità dei ragazzi e sottolinea la continuità dei processi educativi”.
Per il gruppo di 5 studenti primi classificati, il premio di un breve viaggio la cui destinazione resta per ora segreta…
Videointervista
Elena Galante, collaboratrice del CARED, il Centro d’Ateneo che si occupa delle relazioni con le scuole.