Europa al centro alla LIUC, nell’incontro tenutosi venerdì 8 settembre 2023 in Università, promosso dal Distretto Rotary 2042 e dedicato al ruolo dei corpi intermedi nel processo di integrazione europea e al contributo del Rotary International.
Tra gli speaker, introdotto dal Rettore della LIUC Federico Visconti, anche il Governatore della Regione Lombardia, Attilio Fontana. “Nella gestione della cosa pubblica, il ruolo dei corpi intermedi e la collaborazione tra pubblico e privato sono fondamentali. Un esempio? La recente riforma della sanità territoriale, che ha previsto un coinvolgimento importante e formalizzato delle associazioni dei pazienti”.
Fontana ha ricordato che il mondo dei corpi intermedi in Lombardia conta circa 58 mila realtà e quasi 200 mila dipendenti. E’ stata anche l’occasione per una riflessione sul mondo del volontariato nella nostra regione, in cui il 14,8% delle persone sopra i 14 anni si impegna in questo ambito.
Infine, Fontana si è soffermato sull’importanza della sede di Regione Lombardia a Bruxelles, “fondamentale per un rapporto più diretto delle nostre istituzioni con l’Europa”.
“I corpi intermedi – ha detto invece il prof. Alberto Malatesta, Ordinario di Diritto Internazionale alla LIUC – sono anche espressione della cosiddetta democrazia partecipativa e la stessa Unione Europea riconosce il loro diritto ad essere consultati”.
Non poteva mancare inoltre un riferimento, in questa occasione, al valore del programma Erasmus, che, come ha ricordato Malatesta, “forma da decenni generazioni di giovani aperti al mondo”.
L’evento ha permesso poi di approfondire, anche attraverso l’intervento del Responsabile del Career Service della LIUC Luigi Rondanini, il progetto “Europa più vicina”: si tratta di un’iniziativa congiunta di LIUC e Rotary Distretto 2042, che prevede la possibilità per 2 studenti LIUC di svolgere uno stage nella sede di Casa della Lombardia a Bruxelles, al fine di accrescere, consolidare e facilitare i legami tra il territorio del Rotary Distretto 2042 (la Lombardia) e l’Unione Europea.
Le due studentesse reduci da questa esperienza di stage, Nicole Napoli e Giulia La Verghetta, hanno portato la loro testimonianza.
“Ho sempre avuto – ha raccontato Nicole Napoli – l’obiettivo di una formazione internazionale, che mi permettesse di affacciarmi al mondo del lavoro essendo più competitiva. Per questo ho arricchito il mio percorso di studi alla LIUC con diverse esperienze di studio all’estero, fino a questo stage. Ho toccato con mano il cuore dell’Unione Europea e sono stata parte attiva della collaborazione sinergica e organica con Regione Lombardia. Dopo lo stage, sono rimasta a Bruxelles e oggi sono consulente per la Direzione generale della Salute e della sicurezza alimentare dell’Unione Europea”.
Altrettanto entusiasmo nell’intervento di Giulia La Verghetta: “Bruxelles è davvero un crocevia di culture e opinioni, Il nostro lavoro è stato stimolante e vario, dalla gestione di bandi europei interregionali all’ambito degli eventi, occupandoci di svariati progetti”.
La serata ha visto anche l’intervento di diversi esponenti del mondo rotariano, che hanno illustrato alcuni importanti iniziative di cooperazione del Rotary International, sempre di orizzonte europeo.