Una giornata concepita nell’ambito delle tante iniziative che l’Università sta portando avanti sul fronte della sostenibilità, a partire dalla sua presenza all’interno della RUS (Rete delle Università Sostenibili): un sodalizio che, come ricordato da Eleonora Perotto, coordinatrice del Gruppo di Lavoro Rifiuti della RUS, riunisce 88 università italiane e lavora per incrementare la presenza di questi temi negli statuti e nei piani strategici degli atenei, per incentivare lo sviluppo di unità organizzative sul tema e per creare figure dedicate, come il sustainability manager. Il tutto attraverso una serie di tavoli dedicati a energia, rifiuti, mobilità, cambiamenti climatici, educazione e cibo. “Gli obiettivi – spiega il prof. Giorgio Ghiringhelli, docente LIUC e promotore di numerose iniziative a sostegno della Rete delle Università Sostenibili – sono molto concreti e riguardano aspetti strettamente operativi della vita universitaria, affinché gli Atenei diventino “officine della sostenibilità” per i loro territori”.
La prima parte della giornata – aperta dal prof. Federico Visconti, Rettore della LIUC, che ha introdotto i lavori ed evidenziato il ruolo chiave dell’università come uno degli stakeholder sui temi di sostenibilità ambientale e di economica circolare - è stata dedicata agli studenti delle scuole medie superiori, che hanno avuto la possibilità di assistere ad una “lezione zero” per la sostenibilità sul tema “L’Agenda 2030 e gli obiettivi di sviluppo sostenibile”. Inoltre, con la professoressa Aurora Magni, docente LIUC, si è parlato di economia circolare nei sistemi produttivi: “La circolarità – ha detto – impone nuovi modelli di business e la necessità di ripensare in una logica green il proprio lavoro. Tanti gli esempi: dalla moda sostenibile all’impiego di scarti alimentari, fino al riciclo di materiali non rinnovabili”.
Il Green Day LIUC è stata anche un’occasione per riflettere sulla dimensione etica, con il prof. Massimo Folador, docente di Business Ethics alla LIUC e responsabile di un percorso di formazione manageriale sul tema per la LIUC Business School: “La sostenibilità – ha detto – non è solo ambientale ma deve necessariamente passare anche dalle persone. In questo modo si avranno anche ricadute positive dal punto di vista economico”.
Con i docenti Giorgio Ghiringhelli, Fabrizio Dallari (Direttore del Centro sulla Logistica e il Supply Chain della LIUC Business School) e Emanuele Pizzurno della Scuola di Ingegneria Industriale, gli studenti hanno scoperto tutte le azioni concrete messe in campo dalla LIUC per essere più green: la navetta che collega l’Università con la stazione di Castellanza (partendo da un’indagine sulle abitudini di mobilità degli studenti), le postazioni per auto elettriche, la sensibilizzazione verso la raccolta differenziata e un consumo energetico più equo (l’Università di recente ha anche aderito a M’Illumino di Meno), la sostituzione degli impianti energetici (con la sfida dell’illuminazione a Led in tutto l’ateneo), l’introduzione di erogatori d’acqua per gli studenti. Argomenti che sono stati oggetto di ricerche e tesi di laurea.
Potrebbe interessarti anche…
Alla LIUC – Università Cattaneo la sostenibilità è integrata negli insegnamenti dei corsi di laurea di Economia e di Ingegneria. Inoltre, l’interesse verso il tema della sostenibilità è dimostrato dalla sua adesione al progetto RUS Scopri di più…