Il libro è un vero e proprio viaggio per i territori lombardi alla scoperta di ogni aspetto del loro tessuto socio-economico, tra imprese, persone, cervelli, ricchezze, resilienza, qualità della vita, turismo e molto altro. Un testo che si propone di capire ed interpretare le traiettorie di sviluppo che aprono nuove prospettive per l’iniziativa imprenditoriale, per gli attori del terziario e per i responsabili delle politiche. L’analisi entra nelle dinamiche dei fenomeni territoriali, esaminando la situazione comune per comune, in modo da poter tracciare un quadro completo ed allo stesso tempo sfaccettato, che consente di delineare le dinamiche d’insieme sottolineando le peculiarità di ciascun territorio.
In una tavola rotonda che ha visto protagonisti anche Luca Gotti (Responsabile Macro Area Territoriale Bergamo e Lombardia Ovest di UBI Banca) e Fabio Lunghi (Presidente della Camera di Commercio di Varese), sono stati analizzati i temi cardine del libro, a partire dall’attrattività d’impresa nelle filiere produttive lombarde (il corridoio Varese – Brescia resta quello che spicca per performance) alla resilienza, ossia la capacità dei territori di resistere e adattarsi agli shock, sulla quale influiscono ad esempio le competenze del capitale umano e la diversificazione industriale. Nella ricerca della LIUC è stato sviluppato anche un nuovo indicatore, il WIT (Well-being Index for Towns), che consente di avere una misura complessiva del benessere individuale e tiene conto ad esempio di elementi come l’accessibilità e la vocazione più o meno marcata del territorio stesso.