Questo tema è stato affrontato nell’articolo “A measure of innovation performance: the Innovation Patent Index” scritto dal team composto da Linda Ponta, Gloria Puliga e Raffaella Manzini della Scuola di Ingegneria della LIUC e pubblicato su Management Decision. Lo scopo di questo articolo è presentare una nuova misura di Performance Innovativa, denominata Innovation Patent Index (IPI), composta da 5 indicatori: efficienza (basata sulla quantità dei brevetti, depurata del fattore dimensionale), tempo (quello dedicato alla procedura di brevettazione), internazionalizzazione (numero di estensioni geografiche), qualità (numero di backward citation) e diversificazione (numero di classi tecnologiche brevettuali). Questi indicatori sono stati identificati tramite un’analisi della letteratura e tecniche di machine learning capaci di predire le forward citation, che costituiscono un importante indicatore del potenziale di valore associato al brevetto.
I risultati della ricerca hanno mostrato che l’IPI è uno strumento particolarmente utile, semplice da usare, tempestivo e capace di sintetizzare quantitativamente i diversi aspetti dell'innovazione. È così possibile ottenere risultati robusti sulle performance innovative di singole aziende, di gruppi di aziende e di territori, come esemplificato nella pubblicazione, senza effettuare lunghe analisi con fonti primarie. L’IPI può essere utilizzato da manager, business man, responsabili politici, organizzazioni, esperti di brevetti e finanziatori per valutare e pianificare attività future, migliorare la capacità innovativa, ottenere finanziamenti e sostenere e migliorare l'innovazione.
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