Il desiderio di preservare la maggioranza azionaria e il controllo dell’impresa – e che tale condizione si perpetui nelle generazioni future – così come la forte spinta a identificarsi con la propria azienda, in armonia con i familiari e con clienti e fornitori con i quali si mantengono relazioni di lunga data, sono obiettivi socio-emozionali che caratterizzano la conduzione delle imprese familiari.
Tuttavia, quando un esponente di nuova generazione – il cosiddetto “giovane imprenditore” – assume la guida della propria impresa è ipotizzabile che si assista a un’evoluzione dei suddetti obiettivi in modo tale che la capacità innovativa dell’impresa e i connessi risultati ne traggano beneficio. Una maggior razionalità, un’attenzione alla professionalità e all’importanza delle competenze, nonché all’ulteriore sviluppo di una fitta rete di relazioni con altre tipologie di attori (oltre ai clienti e ai fornitori, ad esempio con le università) connotano infatti i nuovi Chief Executive Officer e, unitamente al loro attaccamento all’impresa che resta forte, supportano il successo del processo di innovazione.
È quanto emerso in uno studio di Valentina Lazzarotti (Ordinario della Scuola di Ingegneria Industriale), Rafaela Gjergji (Ricercatrice della Scuola di Economia e Management) e Federico Visconti (Ordinario della Scuola di Economia e Management nonché Rettore), pubblicato sulla rivista Innovation – Organization & Management: How do the non-economic goals of the current CEOs affect innovation in family firms?
L’analisi di quattro casi di imprese familiari gestite da esponenti di ultima generazione, operanti rispettivamente nel settore metallurgico, termoplastico, food e packaging per il food, mette in evidenza come i nuovi leader, ispirati da propri e rinnovati obiettivi socio-emozionali, attivino una serie di leve manageriali (es. apertura del capitale, assunzione di manager specialisti, riorganizzazione della funzione R&D, azioni sul clima organizzativo, collaborazioni con nuove tipologie di partner) che promuovono l’innovazione.