Il cambiamento climatico è sotto gli occhi di tutti e la logistica non è esente da responsabilità in termini di emissioni di gas serra. Nonostante una maggiore sostenibilità in logistica sia una priorità conclamata, le imprese faticano ad implementare azioni concrete. Nello studio dal titolo “How to align logistics environmental sustainability with corporate strategy? An Italian perspective”, pubblicato dall’ International journal of logistics research and applications, e realizzato da Lorenzo Bruno Prataviera e Alessandro Creazza (LIUC) con i colleghi Sara Perotti e Vasco Sanchez, si è approfondito come le imprese (sia i fornitori di servizi logistici, sia i committenti) possano trasformare le aspirazioni ecologiche in impatti concreti migliorando l’allineamento tra la sostenibilità ambientale nella logistica e la strategia complessiva dell’azienda.
Emerge come le aziende siano ancora motivate principalmente dalla necessità di rispettare gli obblighi normativi, o dalla volontà di proteggere la loro reputazione, anziché da una profonda comprensione del fenomeno.
È stato quindi sviluppato un framework per supportare l’allineamento della logistica green con la strategia aziendale articolato in cinque dimensioni: comprensione e consapevolezza del fenomeno; grado di formalizzazione tramite obiettivi specifici; sistemi di misurazione per stabilire il raggiungimento degli obiettivi; struttura organizzativa e responsabilità all’interno dell’azienda; assegnazione di budget per la transizione ecologica.
