LIUC vince il Premio Mario Raffa, bandito dall’Associazione Italiana di Ingegneria Gestionale, con Pattern, la piattaforma ideata e realizzata dall’Università e finanziata nell’ambito del progetto R.I.S.I.CO(Rete integrata per l’innovazione e la competitività).
Il progetto, promosso da LIUC con Ecole Enti COnfindustriali Lombardi per l’Education e Univa Servizi all’interno del programma di cooperazione Interreg V-A Italia-Svizzera 2014-2020, si basa su uno strumento che permette di navigare tra i brevetti. E’ gratuito, a disposizione di tutti, facile da usare e in grado di mappare i brevetti italiani in maniera interattiva, con una focalizzazione territoriale insolita, spinta su ogni provincia, fino al più piccolo Comune.
Il premio Mario Raffa è conferito a iniziative di Terza Missione che si sono distinte per aver contribuito allo sviluppo della società civile, proposto soluzioni concrete basate su risultati della ricerca e promosso integrazione e collaborazione tra studenti, dottorandi, ricercatori, imprenditori, aziende, cittadini e policy maker.
Il team della LIUC è composto da Gloria Puliga e Raffaella Manzini, in collaborazione con l’Università di Genova e con il network dell’Osservatorio IPCube della LIUC Business School.
Altro importante riconoscimento ottenuto da LIUC nell’ambito della ricerca accademica, è stato assegnato da SIDREA (Società Italiana dei Docenti di Ragioneria ed Economia Aziendale) in occasione dell’ultimo convegno nazionale, tenutosi ad Ancona. Durante il convegno sono stati premiate le migliori ricerche pubblicate dagli aziendalisti italiani nel 2023.
Tra gli articoli premiati, “Transforming entrepreneurial orientation into performance in family SMEs: Are nonfamily CEOs better than family CEOs?”, pubblicato dal Journal of Small Business Management e scritto dal prof. Salvatore Sciascia (Ordinario di Economia Aziendale e Delegato del Rettore alla Ricerca) in collaborazione con Alessandro Minichilli (Università Bocconi), Pietro Mazzola (Università IULM), Claudia Pongelli (Università Link) e Jonathan Bauweraerts (Università di Mons).
Utilizzando un campione di circa 300 imprese belghe, il gruppo di studio ha dimostrato che nelle PMI familiari i processi imprenditoriali funzionano meglio con un leader familiare se il CdA è capace di supportarlo. In altre parole, meglio dotarsi di un CdA competente e attivo che affidarsi a un leader esterno alla famiglia.
“Nei manuali di strategia aziendale – commenta il Rettore della LIUC, prof. Federico Visconti – si legge di condizioni di esistenza nel business, cioè di azioni e di performance che consentono alle aziende di stare sul mercato e di contrastare i concorrenti. Che piaccia o no, la ricerca è una condizione di esistenza nel business dell’education e risultati come quelli in oggetto, insieme ai tanti altri conseguiti negli ultimi anni, documentano che la LIUC nel business dell’education c’è, combatte la sua battaglia e continuerà a farlo in futuro”.
