In occasione del bicentenario della nascita di Eugenio Cantoni, il Comune di Castellanza Celebra i suoi 50 anni di intitolazione a città e organizza una Mostra dal titolo “Fabbriche e Memoria”, presso Villa Pomini, che ripercorre la storia dell’industria tessile cotoniera del territorio dell’Alto Milanese e la sua archeologia industriale.
LIUC, ospitata negli edifici dell’ex cotonificio Cantoni di Castellanza, partecipa all’iniziativa proponendo nella sua Biblioteca “Mario Rostoni” una mostra bibliografica “Civiltà industriale. Eredità del passato per il futuro”, incentrata sui temi dell’archeologia industriale, dell’architettura industriale, della storia dell’industria e delle industrie, con particolare attenzione all’industria tessile del territorio dell’Alto Milanese. La mostra di libri sarà visitabile accedendo alla Biblioteca. La Biblioteca mette inoltre a disposizione una Bibliografia di oltre 150 libri sugli stessi temi.
Accanto alla mostra bibliografica sarà possibile visionare alcuni progetti di Aldo Rossi relativi alla rivisitazione degli ambienti del Cotonificio Cantoni nei quali si trova l’Ateneo e il plastico originale del progetto.
La mostra bibliografica sulla civiltà industriale e i disegni del progetto di Aldo Rossi saranno consultabili presso la Biblioteca Mario Rostoni, corso Matteotti 22, a partire da lunedì 22 aprile 2024. Visitabile da lunedi a venerdi 9.00 – 12.30 / 14 – 17.30 (l’Università rimarrà chiusa il 25, 26, 27 aprile) e il sabato: 9.00 – 12.30 fino all’11 maggio.
“La storia della città di Castellanza è stata profondamente influenzata dalla storia del Cotonificio Cantoni, che dagli anni Quaranta dell’Ottocento fino agli anni Ottanta del Novecento ha rappresentato, insieme alle altre fabbriche dell’Alto Milanese, una fonte di lavoro e di ricchezza”, ricorda Laura Ballestra, Direttrice della Biblioteca della LIUC. “Il complesso architettonico dell’Ateneo, conservato nella sua totalità grazie alla presenza della LIUC – Università Cattaneo, è di sicuro interesse per lo studio della storia dell’industria italiana, dell’archeologia industriale e dell’architettura, grazie all’intervento di Aldo Rossi degli anni Novanta. La Biblioteca Mario Rostoni raccoglie nei suoi libri le preziose testimonianze dell’industria del passato e di quella del presente, insieme ai progetti di Rossi di una rigenerazione architettonica intelligente ispirata alla valorizzazione di edifici simbolo della storia industriale e sociale del nostro territorio”.
Visite guidate su appuntamento per le scuole con prenotazioni presso l’Ufficio Scuola del Comune di Castellanza (tel. 0331 526261)
